Il camino a bioetanolo emette una fiamma vera e propria, con conseguente diffusione di calore. La quantità di calore emanata dipende dalla grandezza del bruciatore. nostri bruciatori hanno potenze che variano da 1,75 a 8,6 Kilowatt a seconda del modello, il tipo di camino in cui è installato può a volte aumentarne la resa.
Il consumo di bioetanolo varia a seconda del modello di biocamino: la fiamma del bruciatore e di conseguenza il suo consumo sono regolabili attraverso la serranda del bruciatore, che può essere aperta totalmente o parzialmente a seconda dell’esigenza.
Il bioetanolo è facilmente reperibile nei grandi supermercati o magazzini specializzati nel fai da te, oppure direttamente da noi. Si tratta di un alcol di origine vegetale ottenuto da piante. Non emette sostanze nocive, ma per effetto della combustione brucia ossigeno ed emette CO2, un gas naturalmente presente in natura.
Un bruciatore di qualità deve essere consistente, costruito con materiali adatti alle alte temperature e tamponato con fibra ceramica certificata, la cui funzione è quella di assorbire il bioetanolo in modo da non permettere mai al bioetanolo incendiato di muoversi liberamente nel bruciatore e liberarne gradualmente i vapori.
In questo modo anche in caso di rovesciamento o colpi esterni il bioetanolo rimane confinato all’interno del bruciatore senza il rischio che possa cadere su un pavimento di legno, un divano o una qualsiasi superficie infiammabile.
Si evita, inoltre, il rischio di microesplosioni, che possono essere causate dai vapori che si formano all’interno del bruciatore in cui rimanga del bioetanolo libero.
Ci sono biocamini da pavimento, da tavolo e altri che si fissano alla parete, proprio come dei quadri o ancora i biocamini da incasso.
E’ importante rispettare alcune distanze di sicurezza dai materiali infiammabili, esattamente come per un camino a legna.
Il biocamino non deve essere esposto a correnti d’aria, che potrebbero comprometterne il corretto funzionamento.
E’ possibile, tuttavia, collocare alcuni modelli all’aperto, assicurandosi che siano debitamente riparati dalle intemperie.
Certo, è una fiamma vera, la potenza in genere varia dai 2 ai 8 Kw secondo il modello di bruciatore, non avendo canna fumaria il calore non si disperde all’esterno.
Non è possibile dare una risposta precisa, dipende da troppi fattori e comunque non è adatto come riscaldamento principale, può aumentare in modo considerevole la temperatura in un locale di medie dimensioni.
Si versa direttamente nel bruciatore che svolge anche funzione di serbatoio utilizzando un imbuto e seguendo le istruzioni allegate per quanto riguarda i bruciatori manuali. Il Bruciatore Automatico, invece, si riempie in automatico semplicemente collegando il tubo in dotazione.
Con un accendino lungo (accendigas) o un fiammifero lungo per i modelli manuali, invece premendo un pulsante per il Bruciatore Automatico
Sì, la maggior parte dei bruciatori sono regolabili, fatta eccezione per alcuni in cui è specificata la non regolabilità .
Il bioetanolo è un alcool, se di buona qualità non emette fumi dannosi se non in quantità assolutamente trascurabili (come il fornello della cucina), come tutte le fiamme libere consuma ossigeno, è quindi raccomandata un’adeguata aerazione del locale.
Basta conservarlo lontano da fonti di calore e dalla portata di bambini, è un alcool e ovviamente non bisogna esagerare con la quantità.
Il biocamino a parete si fissa come un quadro, con quattro tasselli, quello a pavimento e la bioStufa una volta tolti dall’imballo sono pronti per funzionare, e’ facile anche lo spostamento in altro ambiente o casa. I modelli da incasso richiedono, invece, l’intervento di un professionista.
Il nostro Bruciatore Automatico prevede il controllo tramite applicazione per Smartphone.
Non occorre nessuna alimentazione elettrica per il biocamino o per la bioStufa, il Bruciatore Automatico deve, invece, essere collegato ad una presa elettrica.
I nostri bruciatori sono studiati per una combustione ottimale, se si utilizza bioetanolo di buona qualità non emettono nessun odore sgradevole.
I nostri caminetti sono provvisti di una camera di protezione del bruciatore. Nella maggior parte dei nostri biocamini è possibile inserire in questa vaschetta essenze aromatiche miscelate ad acqua, che con il calore profumano la casa.
Nessuna manutenzione, il biocamino e la bioStufa sono costruiti per durare nel tempo senza alcun intervento se non la normale pulizia con un panno umido, fondamentale è sempre la qualità del bioetanolo, altri combustibili non devono essere utilizzati.
È possibile riscaldare vivande solo sulla bioStufa, il biocamino è un oggetto decorativo, non è prevista questa funzione.
L’automobile è pericolosa? dipende da come è costruita e soprattutto da come la si usa; allo stesso modo il biocamino se ben costruito e utilizzato nel modo corretto seguendo le istruzioni fornite non è assolutamente pericoloso.